Item Number: 111606 Title: Il Palazzo della Prefettura di Ancona : Luoghi e protagonisti di un'istituzione Author: Mangone, Fabio ; Elena Manzo (eds) Price: Not Available ISBN: 9788895827315 Description: Napoli: Massa, 2010. 33cm., hardcover, 171pp. illus., most in color. Summary: Nell’ambito di un patrimonio architettonico che, come si è visto, comprende un gran numero di edifici storici più antichi delle istituzioni che ospitano, un valore speciale assumono alcuni circoscritti casi in cui, cambiati i sistemi politici e amministrativi, palazzi pubblici nati per allocare funzioni di governo hanno nel tempo mantenuto in linea di massima questa funzione, ospitando le varie istituzioni che nei secoli si sono succedute, o le residenze delle persone che a vario titolo hanno rappresentato il Governo centrale. La continuità storica e topografica, in queste circostanze, assume un significato culturale rilevante. Ed è peraltro il caso del nostro Palazzo del Governo di Ancona, che pur fra tante trasformazioni, modifiche, ampliamenti, ristrutturazioni e restauri, documenta una storia vecchia almeno mezzo millennio, una vicenda complessa – con molti aspetti noti e qualche nodo ancora da sciogliere – che in certa misura coincide con la storia stessa della città, con l’alternarsi delle forme di governo, che, nonostante le plurime trasformazioni, i danni bellici e sismici, e i tanti restauri, lasciano un qualche segno leggibile nella stratificazione del turrito palazzo che oggi è sede della Prefettura. E, in questa chiave, il valore monumentale del complesso va ben oltre la probabile ma ancora non del tutto documentata attribuzione a Francesco di Giorgio Martini per i disegni della fabbrica durante la fase quattrocentesca. Anche per quanto attiene il palazzo anconetano, lo Stato unitario assegna da subito un duplice valore, per un verso legato alla tradizione storica e per l’altro alla funzione attuale. Molto indicativa in tal senso è la polemica scoppiata a inizio Novecento, allorché il Palazzo del Governo in quanto rappresentanza dello Stato veniva individuato per allocare lapidi e monumenti commemorativi, ivi compreso il monumento alla mitica eroina anconetana Stamura: una scultura che, ancorché firmata da Ettore Ferrari, destava non poche perplessità nell’ambiente cittadino e negli organi preposti alla tutela, finché non se ne decise la rimozione e il trasferimento. (I palazzi delle prefetture, 3) We regret to inform you that this title is no longer available. P.O. Box 3904, Kingston, New York 12402 US Phone: 845-331-8519 Fax: 845-331-0852 Email: michael@artbooks.com |
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