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Item Number: 112226
Title: L'Artista e il potere
Author: Ardolino, Giuseppe
Price: Not Available
ISBN: 8850004683
Description: Castello: Edimond, 2010. 24cm., pbk., 137pp. Summary: Il saggio L’artista e il potere esamina il rapporto tra politica e arte, dando resoconto di alcuni episodi nei quali un artista si è trovato a confronto, e per lo più a contrasto, con autorità di vario genere: papi, imperatori, principi, giudici della Santa Inquisizione, dittatori. L’intreccio tra arte e politica si è verificato in ogni periodo, ma in questo testo ci si è limitati ai tempi dell’arte moderna e contemporanea. Gli artisti sono chiamati a celebrare le res gestae di un sovrano, di un condottiero o di un eroe e questo avviene fin dall’antichità. Basti pensare alle statue degli imperatori, o ai cicli celebrativi delle varie dinastie rinascimentali: gli affreschi dedicati dal Mantegna ai Gonzaga, o l’apoteosi dei Medici inscenata dal Vasari. E più avanti la serie dei dipinti nei quali Rubens esalta la gloria di Enrico IV e di Maria dei Medici. Il sovrano, il signore, ha sempre desiderato che, a suo nome e a suo favore, l’artista desse testimonianza della potenza acquisita, fosse essa conseguenza di un diritto o fosse frutto di sopraffazione. Ma se in epoca più o meno lontana erano i governanti che manipolavano e costringevano gli artisti a fare opera di propaganda, in tempi più recenti sono spesso gli artisti che intervengono, in modi spesso chiaramente esibiti, a creare forme di agitazione politica in funzione della causa in cui credono; basti pensare al famoso dipinto di Eugène Délacroix rappresentante La Libertà che guida il popolo, definito da Giulio Carlo Argan 'Il primo quadro politico della storia moderna'. (I saggi del veliero)
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